PRESENTAZIONE
INFORMAZIONI GENERALI
Referente_________________ |
prof.ssa Vincenza Calabrò |
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Riferimenti________________ |
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Sede_______________________ |
Via P. Bucci - Cubo 42A - 87036 Arcavacata di Rende (CS) |
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Ente di Appartenenza_____ |
Dipartimento di Modellistica per l’Ingegneria - Università della Calabria |
GRUPPO DI RICERCA
- prof. Gabriele Iorio
- prof.ssa Vincenza Calabrò
- dott. ing. Stefano Curcio
- dott. ing. Maria Aversa
- dott.ssa Maria Gabriela De Paola
- dott. Alessandra Verardi
- ing. Catia Lopresto
AMBITI DI RICERCA
Le principali linee di ricerca riguardano:
- lo studio, la modellazione e la caratterizzazione di nuovi materiali/biomateriali;
- lo sviluppo di nuovi processi produttivi di interesse in ambito biotecnologico;
- l’immobilizzazione/intrappolamento di enzimi su supporti nano-strutturati;
- la produzione di biocombustibili da reflui e fonti “non-foodstuff competitive”;
- lo studio dei fenomeni di trasporto in sistemi di separazione/purificazione (tecnologie a membrana);
- la modellazione matematica e l’ingegnerizzazione di prodotti e/o di processi di trasformazione
- programmazione multiscala
SPECIALIZZAZIONI
Materiali | Specializzazioni |
Naturali o derivati
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Polimerici
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Materiali nanostrutturati
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Idrogeno
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Biogas – biocarburanti |
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Altro |
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Tecnologie di produzione | Specializzazioni |
Tecnologie di separazione |
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Concentrazione e arricchimento |
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Processi di Trasformazione |
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PRINCIPALI SERVIZI
Servizi tecnologici, di ricerca e supporto
- Caratterizzazione dei materiali, nelle proprietà di trasporto (come ad esempio la diffusività) o nelle caratteristiche strutturali (essenziale per lo studio delle deformazioni cui possono essere soggetti in fase di lavorazione).
- Sviluppo di bioprocessi per utilizzo di biomateriali o per la loro produzione.
- Controllo dei processi produttivi, mediante modellazione ibrida ed ottimizzazione: il servizio si applica per processi nuovi e per sistemi esistenti al fine di garantire il controllo delle condizioni operative anche in sede di disturbi o variazioni delle condizioni operative.
- Progettazione ovvero razionalizzazione o revisione di bioreattori e di fermentatori da inserire in processi produttivo.
- Scale-up di processi innovativi da destinare ad una fase di industrializzazione.
Nello specifico gli ambiti e le applicazioni di interesse sono legate ai seguenti servizi offribili:
1. Modellazione dei fenomeni di trasporto
- In bioreattori, fermentatori e reattori con enzimi immobilizzati:
- bioreattori a membrana con enzimi o cellule immobilizzati o confinati;
- bioreattori con enzimi immobilizzati operati in continuo, in batch, a completa miscelazione o a letto fluido;
- interazioni proteina-supporto;
- fermentatori e di gestori anaerobici.
- In sistemi di separazione:
- sistemi di separazione a membrana per ultrafiltrazione/nanofiltazione;
- adsorbimento/adesione di molecole su supporti polimerici o inorganici;
- in processi di separazione con trasporto simultaneo di quantità di moto, energia e materia.
- In processi di essiccazione:
- essiccazione di vegetali con trasporto simultaneo di calore, materia e quantità di moto
- calcolo dei parametri di trasporto diffusivi.
2. Modellazione e controllo
- Modellazione multiscala (macroscopica, microscopica, dinamica molecolare) di processi di interesse per l’ingegneria chimica;
- Utilizzo del metodo degli elementi finiti per la modellazione di processi e di apparecchiature per l’industria chimica (estrusione, liofilizzazione, materials-processing, etc.);
- utilizzo di reti neurali per lo studio dei problemi di fouling nei sistemi di separazione a membrana per ultrafiltrazione;
- messa a punto di modelli ibridi con accoppiamento di reti neurali e modellazione per la soluzione di equazioni di trasporto mediante il metodo degli elementi finiti (FEM);
- implementazione di sistemi di controllo mediante utilizzo di modelli ibridi.
3. Applicazioni nell’ambito dei biocombustibili
- Fermentazione di reflui caseari per la produzione di bioetanolo;
- Trans-esterificazione enzimatica con lipasi per la produzione di biodiesel da oli vegetali e di scarto;
- Fermentazione anaerobica per la produzione di biogas.
4. Aspetti cinetici e termodinamici in reazioni biocatalizzate
- analisi teorica e sperimentale di specifiche bioconversioni;
- studio delle proprietà reologiche delle soluzioni di interesse;
- applicazioni in diversi ambiti di interesse:
- Idrolisi enzimatica dell’inulina per la produzione di fruttosio;
- Bioconversione enzimatica di polifenoli;
- Sintesi enzimatica dei gliceridi in emulsione ed in un bioreattore a membrana;
- Isomerizzazione enzimatica di glucosio in soluzioni zuccherine ad alto contenuto di fruttosio;
- Idrolisi delle pectine per la chiarificazione dei succhi di frutta.
5. Nuovi processi produttivi per l’industria alimentare e biotecnologia
- modellazione del processo di produzione ed estrazione di liquirizia
- sistemi operati in “mild conditions”
6. Sistemi integrati a di separazione e bioconversione nel trattamento di reflui dell’industria alimentare
- Trattamento di reflui dell’industria lattiero-casearia, con recupero e bioconversione di lattosio e proteine;
- Trattamento di reflui dell’industria olearia con recupero e bioconversione di polifenoli e grassi.
7. Aspetti processistici nell'uso di sistemi integrati nell’industria di processo con un approccio di tipo energetico ed energetico-economico
Servizi di Laboratorio
Servizi di innovazione di processo
- Sviluppo di conoscenze e tecniche per innovazione di prodotti e processi.
- Estrazione di sostanze attive e componenti di interesse,
- Formulazione di prodotti d’uso farmaco-medico, con valorizzazione di risorse locali. Riutilizzo di materiali, sia di scarto sia di seconda classe, mediante una riqualificazione ed un riutilizzo.
- Messa a punto di nuovi processi produttivi o di processi per la produzione di nuovi materiali. Controllo di processi.
- Sviluppo di modelli di simulazione numerica per analisi di processi
Monitoraggio e Test di processo
- Possibilità di condurre simulazioni e test preliminari alla fase di produzione, nonché test di verifica per la realizzazione di prodotti e impianti su scala industriale. E’ prevista la possibilità di testare i processi produttivi innovativi, sia prima che durante la fase di produzione industriale.
Servizi scientifici
- Caratterizzazione sistemi reagenti
- Individuazione di tecnologie innovative per miglioramento processi, implementazione di sistemi di controllo avanzati per la stabilità delle prestazioni.
Servizi tecnici
- Analisi delle prestazioni della apparecchiature, test di verifica
- Controllo di processi produttivi
- Test di valutazione di prestazioni e di efficienza
- Supporto alla progettazione di bioreattori
- Implementazione di tecnologie enzimatiche
- Prove di produzione su scala pilota
Servizi formativi
- Supporto a stage e tesi di laurea dei tre livelli
- Corsi di formazione per tecnici
- Organizzazione di workshop e seminari tematici
- Formazione di giovani ricercatori
SETTORI DI RIFERIMENTO
Le attività di ricerca ed applicative che il laboratorio può offrire sono d’interesse di:
- aziende operanti settori farmaceutico, alimentare, ambientale, biologico, con riferimento all’estrazione di sostanze attive e componenti di interesse, formulazione di prodotti d’uso farmaco-medico, con valorizzazione di risorse locali;
- aziende interessate al riutilizzo di materiali, sia di scarto sia di seconda classe, mediante una riqualificazione ed un riutilizzo;
- aziende operanti nel campo della catalisi e della biocatalisi, interessate alla messa a punto di catalizzatori e biocatalizzatori per applicazioni quali: ossidazione catalitica, produzione di biofuels, conversione in prodotti ad alto valore aggiunto.
Strumentazione analitica
- Sistema di cromatografia liquida ad alta prestazione HPLC della JASCO completo di rivelatori RI e a serie di diodi (UV-Visibile).
- Gas-cromatografo AGILENT completo di rivelatori FID, software di gestione e controllo, interfacciato a computer, con sistema di analisi dei dati.
- Spettrofotometro UV-Visibile della SCINCO corredato da sistema di cella in flusso e fibra ottica per lettura a distanza, interfacciato a computer, con sistema di analisi dei dati.
- Bilancia Analitica di precisione (5 cifre decimali) della SARTORIUS.
- Bilancia Termogravimetrica
- HB43-S, Mettler Toledo
- Centrifuga
- Evaporatore rotante Heidolph per il recupero dei solventi e processi estrattivi di organici volatili
- Analizzatori portatili e da banco di pH, umidità, torbidità. COD, ossigeno disciolto e biogas.
Apparecchiature in scala da laboratorio e pilota
- Liofilizzatore CHRIST per freeze dryiers completo di pompa da vuoto e software di gestione dati.
- n. 2 Bagno termostatato agitato della GRANT, con sistema di agitazione a scuotimento e con agitazione orbitale, selezionali e con intervallo di temperatura da –10 a 180 °C. (Fig. 2)
- Fermentatore da laboratorio APPLIKON, utilizzabile anche come bioreattore in configurazione CSTR o STR, completo di tutte le unità di controllo. Capacità 1 litro e 2 litri. (Fig.3)
- Fermentatore da laboratorio STEROGLASS, utilizzabile anche come bioreattore in configurazione CSTR o STR, completo di tutte le unità di controllo. Capacità 500 ml. (Fig.4)
- Fermentatori in scala semi-pilota (fino a 100 litri), interscambiabili carrellati. (Fig. 5)
- Digestori anaerobico su scalada laboratorio (Fig. 6) e su scala pilota (Fig. 7) finalizzati alla produzione di biogas.
- Modulo da Osmosi Inversa, Osmonics completo di controllo pressione e portata.
- Impianto polivalente a membrana, costituito da sistema di alimentazione mediante pompa a lobi, controllori di temperatura, portata e pressione, sostegni per alloggiare diverse tipologie di moduli a membrana, serbatoi di alimentazione e di raccolta permeato e retentato.
Il laboratorio è in rete con i costruendi laboratori relativi ai progetti PON infrastrutture. In particolare la Prof.ssa Calabrò è responsabile della Hall Tecnologica per l’Innovazione (HTI) del PON S.I.L.A.; nella HTI verranno allocati strumenti analitici ed impianti pilota per applicazioni in mabito ambientale ed energetico.
Bagno termostatato agitato della GRANT termostatato, agitazione orbitale e a scuotimento per alloggiare bioreattori di varia capacità | |
Fermentatore da laboratorio APPLIKON con sistema di controllo. A sinistra la centrifuga da banco | |
Fermentatore da laboratorio STEROGLASS | |
Fermentatore in scala semi-pilota carrellato | |
Digestori in scala da laboratorio, mutuamente collegati ed agitati, con controllo di temperatura | |
Digestore da 250 litri, agitato, dotato di controllo di temperatura e pH |
PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE
Per la consultazione delle pubblicazioni del gruppo di ricerca si rinvia a POLARIS, dove è possibile effettuare la ricerca per nominativo.
PROGETTI DI RICERCA
Titolo | Soggetto finanziatore | Coordinatore | Periodo di svolgimento |
“My Darling Clementine”: un prodotto salutistico dalle clementine e dal limone di Calabria | Regione Calabria, Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Ricerca Scientifica e Innovazione Tecnologica | In partenariato con la Azienda Agricola San Mauro - Corigliano; referente per l’Università Dott.ssa Silvia Mazzuca, referente e responsabile scientifico per il Dipartimento di Modellistica per l’Ingegneria, Prof.ssa Vincenza Calabrò | 2010-2013 |
S.I.L.A. | MIUR - PON Programma Operativo Nazionale | Responsabile PON SILA Prof. Versace; Responsabile Laboratorio HTI Prof.ssa V. Calabrò | 2011-201 |
“Programma di Energie Rinnovabili e Micro-Cogenerazione per l’Agroindustria - microPERLA” | MIUR PON Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività 2007-2013” | Responsabile Università della Calabria, Prof. R. Barberi. Responsabile scientifico per il Dip. di modellistica Ing. S. Curcio; Responsabile Formazione Prof.ssa V. Calabrò | |
“Misure di sperimentali di permeabilità per processi di rimozione della CO2 mediante tecnologie a membrane polimeriche” | Accordo di Collaborazione tra ENEA e Università della Calabria, Dip.to di Modellistica per l’Ingegneria | Responsabile Università della Calabria prof.ssa Vincenza Calabrò | 2010-2011 |
“Studi sull’utilizzo di membrane per la purificazione di biogas dalla CO2” | Accordo di Collaborazione tra ENEA e Università della Calabria, Dip.to di Modellistica per l’Ingegneria | Responsabile Università della Calabria prof.ssa Vincenza Calabrò | 2011-2012 |
“Innovazione dei processi e dei prodotti nella filiera alimentare delle piante officinali” | MIUR - PON “Ricerca Scientifica, Sviluppo Tecnologico, Alta Formazione” 2002-2006 | Responsabile Unità locale Prof. G. Iorio. Partecipanti: Ing. S. Curcio e Prof.ssa V. Calabrò | 2002-200 |
“Progetto di un sistema energetico avanzato completo, basato sulla coltura massiva di micro-alghe in foto-bioreattori trasparenti per la produzione, in condizioni di competitività ed eco-sostenibilità, di energia da fonte rinnovabile e di altri prodotti” | MIUR PON Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività 2007-2013 | Università della Calabria Prof. Natale Arcuri Responsabile Dipartimento doi Modellistica: Prof.ssa V. Calabrò | |
Modellazione fisico-matematica del processo di Vacuum Cooling di prodotti vegetali | Barilla G. e R. Fratelli, S.p.A | Responsabile: Ing. Stefano Curcio | 2011 |
Riutilizzo degli scarti agro-industriali per la produzione di biocarburanti | EcoEnergy srl | Responsabile: Ing. Stefano Curcio | 2009 |
Progetto di ricerca: “Produzione di impianti di depurazione altamente tecnologici” Programma di Sviluppo Precompetitivo: “Dispositivo di Filtrazione a membrana per Depuratori ad Alta produttività” | Progetto PIA | Convenzione ECOTEC-LABFTB, Responsabili Università della Calabria Prof. G.Iorio e V. Calabrò | 2007 - 2008 |
Clear Wine | Regione Calabria, Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Ricerca Scientifica e Innovazione Tecnologica | Azienda Petramale Acciai s.a.s., referente per l’Università Prof. B. de Cindio, responsabile scientifico per il LABFTB, Ing. Stefano Curcio | 2010-2013 |
LIPAC | Regione Calabria, Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Ricerca Scientifica e Innovazione Tecnologica | Referente per l’Università della Calabria Prof. B. de Cindio, responsabili scientifici per il LABFTB, Prof. Gabriele Iorio, Ing. Stefano Curcio | 2010-2013 |
CONTRATTI/ACCORDI DI COLLABORAZIONE
Principali contratti con imprese ed enti
Soggetto beneficiario | Oggetto |
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Servizi tecnici, scientifici ed analitici di supporto alla gestione e controllo impianti di produzione di energia da biomasse residuali, elaborazione tesi |
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Servizi tecnici e scientifici finalizzati al trattamento e recupero residui e reflui in ambito agroalimentare |
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Processi con enzimi immobilizzati |
Collaborazioni con centri di ricerca in Italia
ENEA C.R. Trisaia – Policoro (MT):
- Ing. G. di Sanzo: Tema. Estrazione supercritica di limonene e allergeni da agrumi, limoni e clementine in particolare;
- Dr.ssa De Bari I. Centro Ricerche ENEA-Trisaia, Dipartimento ENE-BIO (Policoro, MT). Temi: Produzione di Bioetanolo di Seconda Generazione da Materiali Ligno-Cellulosici, Immobilizzazione cellulasi, Sistemi integrati di fermentazione e per vaporazione.
ENEA C.R. Frascati:
- Ing. Silvano Tosti, Centro Ricerche ENEA, Casaccia, ROMA: Steam reforming dell’etanolo per la produzione di idrogeno mediante reattori a membrana.
Università degli Studi di Trieste - Prof.ssa L. Gardossi L, Dott.ssa A Basso, Dipartimento di Scienze Farmaceutiche, Laboratorio di Biocatalisi Applicata e Computazionale. Tema: Immobilizzazione e caratterizzazione di enzimi.
CNR IRMEC, Università della Calabria (Rende) - Ing. A. Basile. Tema: Reattori a membrane per la produzione di idrogeno mediante steam reforming di biofuels;
Università di Padova - Prof. Nicola Elvassore. Tema: studio di infezione virale mediante espressione di proteine fluorescenti. Microfluidica, modellazione in microfluidica.
Collaborazioni con centri di ricerca all’estero
Technical University of Denmark (DTU), Lyngby (Danimarca)
- Woodley J, Tufvesson P. Process Engineering and Technology, DTU (Danimarca). Tema: Cinetiche enzimatiche e valutazione economica di bioprocessi;
- Meyer A, Pinelo M. Bioprocess Engineering, DTU (Danimarca). Tema: Separazione e idrolisi di inulina da cicoria.
University of Leuven, KU Leuven, Belgio
- Prof. Van der Briggen; Tema: LCA su processi di separazione
University of Lund (Svezia) - Prof. Guido Zacchi. Tema : Produzione di bioetanolo da residui legno cellulosici
Ferchichi A. Sghairoun M. Institute of Arid Lands, Medenine (Tunisia). Tema: Inversione enzimatica di saccarosio da datteri per la produzione di sciroppi per il coating di datteri
Desprez B. Florimond-Desprez Cosucra (Francia). Tema: Estrazione e idrolisi di inulina da cicoria
University of Oulu, Finlandia. Tema: modellazione processi.
Collaborazioni con imprese/società di ricerca e sviluppo in Italia
- Azienda San Mauro (Corigliano) rif. Dott.ssa M. G. Minisci, Dott. E. Minisci. Tema: rimozione allergenei da agrumi e prodotti biologici, produzione di succhi di frutta ad alto valore nutrizionale;
- Consorzio del Limone di Rocca Imperiale (CS), rif. Dott. Gaetano De Leo. Tema: produzione limoni;
- Barilla Parma: Tema: Modellazione processi;
- ECOTEC, Lamezia Terme (CZ), rif. Ing. F. Maida: Processi integrati per il trattamento di reflui ed essiccazione fanghi;
- FARMANATURA, Gerace (Locri-RC), rif. Dott.ssa G. Longo. Tema: produzione di oli essenziali di bergamotto mediante distillazione in corrente di vapore.
- COMSOL. Organizzazione e partecipazione a seminari formativi e divulgativi.
- Azienda Coretto, RESET s.r.l., Montalto-Rende (CS), rif. Dott. L. Garrafa, ottimizzazione del processo di digestione anaerobica da matrici misti per la produzione di biogas.
- SPRIN (Trieste) Dott.ssa Alessandra Basso. Tema: messa a punto di sistemi con enzimi immobilizzati
Collaborazioni con imprese/società di ricerca e sviluppo all’estero
- Società di Ricerca e Sviluppo TOP b.v. Food technology and life science (Wageningen, Olanda). Tema: essiccazione di prodotti vegetali.
BREVETTI
F. Marra, S. Curcio, V. Calabrò, G. Iorio
“Dispositivo di filtrazione a membrana e suo modo di conduzione per il miglioramento delle prestazioni di processi di filtrazione su membrane polimeriche”.
Brevetto per Invenzione Industriale n. 01313066, rilasciato dal Ministero delle Attività Produttive il 30/05/2002.
Richiesta (al Ministero dell’Industria del Commercio e dell’Artigianato- Ufficio Italiano brevetti e Marchi), di Brevetto Italiano presentata in data 22/12/1999 presso la Camera di Commercio di Cosenza, classifica B01D069
RICONOSCIMENTI
Prof.ssa Calabrò ed Ing. Curcio:
- Vincitori di Medaglia d’Argento per la Ricerca Tecnologica conferita dalla Società Chimica Italiana
- Co-autori di lavoro vincitore del premio conferito dalla società europea delle membrane (EMS) durante la XVIII Summer Membrane School “Using Membranes to Assist in Cleaner Processes”, Polonia, 2001