Vi è da segnalare, ad integrazione di tali assunti, che il nuovo decreto legge n. 93/2013 pone ora a carico dell'Ente, che non adotti protocolli per prevenire la commissione di tali reati, una sanzione comprese tra 2.580 e più di 700.000 euro.
Pertanto, rientrano, oggi, anche i reati di trattamento illecito dei dati, di falsità nelle dichiarazioni-notificazioni al Garante e di inosservanza dei provvedimenti del Garante, nel novero dei reati presupposto per la responsabilità dell'ente.