Per i prossimi sei mesi, infatti, sarà l’Italia a decidere il programma e le linee guida che il Consiglio Europeo dovrà tentare di seguire.
“In un Europa chiamata ad affrontare una delle più gravi crisi di legittimazione della sua storia, dalla stipula del trattato di Roma” - ha affermato il Premier Renzi - “un nuovo inizio e una volontà radicalmente nuova sono necessari se vogliamo dare nuovo slancio al progetto europeo”. All’interno del documento trovano ampio spazio argomenti quali: la strategia Europa 2020, l’allargamento comunitario, la lotta al terrorismo e gli aiuti umanitari, l’unione bancaria, la giustizia, la sanità, la disoccupazione giovanile, l’inclusione sociale e la competitività.
In ambito industriale si mira al completo sostegno nei confronti delle startup e delle micro PMI, puntando sull’innovazione, sul turismo e sulla crescita delle singole realtà regionali e nazionali.
Il Consiglio Europeo, durante la presidenza italiana, incoraggerà dunque l’attuazione completa dello Small Business Act, organizzerà discussioni ed eventi sul tema dell’innovazione industriale, promuovendo partenariati pubblico-privato nel settore della ricerca; favorendo politiche di innovazione incentrate sulla domanda; semplificando e razionalizzando le politiche di ricerca e innovazione e promuovendo l’innovazione sociale.
Download: Programma della Presidenza Italiana del Consiglio dell’Unione Europea