Rassegna delle Tecnologie

Nuovi materiali per stampa 3D

Cosa sono le stampanti 3D, a cosa servono, come funzionano, quanto costano e quali materiali vengono impiegati. Uno sguardo approfondito a questa nuova tipologia di macchinari che sta sempre più prendendo piede, utile per replicare nel mondo reale qualsiasi modello in tre dimensioni: dai prototipi agli oggetti riprodotti in scala, fino a protesi mediche e addirittura armi.

 

La tecnologia si è evoluta rapidamente nel corso degli ultimi anni, portando inevitabilmente ad un abbattimento generale dei costi, tanto che oggigiorno con un piccolo investimento è possibile acquistare un dispositivo di questo tipo da tenere in casa oppure in ufficio. Le potenzialità sono illimitate: spesso l'unico limite è rappresentato dalla fantasia o dalla creatività.

 

Un gruppo di ricercatori del MIT e del Lawrence Livermore ha creato una nuova classe di materiali, utilizzabile per la stampa 3D. A conferire rilevanza a questa notizia sono le incredibili proprietà di questi materiali, chiamati "micro-architected metamaterials". La densità è la stessa degli aerogel (una miscela simile al gel, composta da una sostanza allo stato solido e da un gas), ma con una rigidità 10.000 volte superiore. Il risultato è sorprendente: questi materiali sono in grado di sostenere un peso 160.000 volte maggiore del proprio.

 

Per realizzare questo risultato, i ricercatori hanno creato forme reticolari microscopiche, utilizzando una stampante 3D e materie prime fotosensibili, poi rivestite con un metallo spesso dai 200 ai 500 nanometri. Dopo aver rimosso il reticolo, è stato ottenuto un materiale metallico ultraleggero, con un elevato rapporto resistenza-peso. Il processo funziona anche con polimeri e ceramiche: queste ultime sono state impiegate per la creazione di un materiale leggero come l'aerogel, ma quattro ordini di grandezza più rigido e 100 volte più resistente, un ideale candidato per l'industria aerospaziale.

 

Tra i finanziatori del progetto vi è anche DARPA, e non sarebbe quindi sorprendete un impiego in ambito militare o nella robotica.

Martedì, 14 Ottobre 2014